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Vita in movimento | 09.12.2010 | 11:01

Concorso "Vita in movimento": premiati i 25 vincitori

L' assessore alla cultura Sabine Kasslatter Mur premiando i 25 vincitori lo scorso fine settimana ha concluso il concorso "Vita in movimento" al quale hanno partecipato oltre 6.000 persone con un totale 15.000 filmati e 200.000 minuti di movie.

La Ripartizione cultura tedesca della Provincia assieme all’ente “Tiroler Landesmuseen” ed al “Tiroler Bildungsforum” di Innsbruck nell'ambito del progetto Interreg IV "Vita in movimento" hanno inteso recuperare i vecchi filmati professionali ed amatoriali dell’area del Tirolo al fine di salvarli e renderli disponibili in un catalogo online. Con il concorso aperto a tutti i gruppi linguistici si è cercato di reperire filmati di valore documentaristico e storico che trattano di famiglia, usi e costumi, cultura, vita quotidiana, lavoro, storia contemporanea e politica, nonché filmati amatoriali girati prima del 1990. Un'operazione per salvaguardare un patrimonio culturale audiovisivo che documenta lo sviluppo della società locale.


Lo scorso fine settimana presso il Filmclub a Bolzano l'assessora provinciale alla cultura tedesca, Sabina Kasslatter Mur, ha consegnato complessivamente 25 premi in denaro, per complessivi 4.500 Euro, per i filmati selezionati dalla giuria. Per ognuna delle cinque categorie (famiglia, quotidianità e lavoro, usi e cultura, politica e storia contemporanea, film) del concorso sono stati premiati i primi tre classificati. Nella categoria "quotidianità e lavoro" il primo premio è stato assegnato al filmato "Risveglio di Merano" di Rolf Mandolesi, che ha ottenuto anche il secondo posto nella categoria "politica e storia contemporanea" con il film "Europa?". I nominativi dei primi tre premiati per categoria sono elencati nel documento allegato.

Tutti i film presentati sono stati digitalizzati gratuitamente e copiati su DVD di cui una copia è stata consegnata ai partecipanti al concorso. Tutto il materiale filmico raccolto assieme ad altra documentazione sono stati catalogati nelle banche dati delle rispettive istituzioni partecipanti e a partire dal 2011 saranno disponibili online in un catalogo unico. I film  e gli audio raccolti in Alto Adige sono già stati catalogati nell'Archivio audiovisivo di storia contemporanea e saranno resi accessibili anche sul nuovo portale dei beni culturali della Provincia. 

(id)